Aprire un barber shop e aprire un bar sembrerebbero due cose molto diverse. Entrambe sono attività imprenditoriali, con tutti i rischi e le difficoltà che ne conseguono. I barber shop possono diventare posti nei quali rilassarsi e ritagliarsi un angolino per sé, proprio come pub e bar. Detto questo, i parallelismi paiono essere finiti. E in effetti era proprio così, finché non sono nati i barber café.

Inutile precisarlo, questa nuova tendenza arriva dritta dritta dagli Stati Uniti. Negli USA, i barber shop con barber café annesso si stanno moltiplicando. In Italia, i locali del genere sono invece una stranezza e se ne vedono ancora pochi in giro. Eppure, quei pochi che hanno avuto il coraggio di aprire hanno sollevato passaparola, curiosità, articoli sui giornali. Tutto questo ha portato clienti e guadagni.

Come funzionano i barber cafè e perché hanno successo? Soprattutto, sono una strada da intraprendere?

Caffè e whisky li offre la casa

L’idea di bere qualcosa mentre si sta dal barbiere non è del tutto nuova, in Italia.
Nell’articolo su come aprire un barber shop, ho accennato al perché il caro vecchio barbiere sta conoscendo una nuova primavera. Gli uomini stanno riscoprendo la bellezza di coccolarsi.

Chi frequenta un barber shop non cerca solo il taglio fatto in cinque minuti, desidera vivere un’esperienza. Di solito vuole regalarsi un momento di puro relax, fatto di panni caldi sul viso, mani che massaggiano il cuoio capelluto, essenze profumate, dopobarba e acqua di colonia. Insomma, cerca un’esperienza che lo faccia stare bene per un’ora e, si spera, per il resto della giornata.

Messa in quest’ottica, l’attesa del taglio diventa parte dell’esperienza globale. In un certo senso, è l’occasione per preparare il cliente a quello che verrà dopo, regalandogli un assaggio del relax del trattamento. Ecco perché alcune realtà non si limitano a far sedere il cliente, ma gli propongono qualcosa da bere.

Più il livello del servizio si alza, però, più l’offerta si amplia. Alcuni barber shop offrono quindi birre, rum, whisky. Le poltroncine dell’area di attesa si trasformano così in un piccolo salotto, nel quale i clienti sorseggiano liquori, chiacchierano e leggono.

Da qui al barber café il passo è breve.

L’happy hour si fa nel barber shop

In un barber shop all’avanguardia il cliente si siede in poltrona, beve una birra, si rilassa e alla fine si fa tagliare barba e capelli. La scelta della bevanda è per forza di cose limitata, ma è comunque più ampia del solito caffè o bicchiere d’acqua. Il barber cafè sviluppa questo concetto.

I barber café sono due locali in uno: da una parte ci sono le poltrone del barbiere, dall’altra ci sono i tavolini. I clienti entrano, ordinano qualcosa al bar e poi si fanno sistemare la barba. In alternativa, si fanno sistemare la barba e poi ordinano qualcosa al bar. Quest’ultima parte del locale è aperta a tutti, sia a chi deve fare un trattamento sia a chi cerca un posto carino nel quale bere qualcosa.

La grande forza dei barber café sta nella possibilità di espandere l’esperienza del trattamento. Proprio come la birra offerta in poltrona fa pregustare il taglio, l’aperitivo fatto prima o dopo permette al cliente di rimanere nella tua “bolla di felicità” per un’ora di più. Si tratta di una sorta di cross selling esperienziale, nel quale il cliente compra un’ulteriore esperienza in aggiunta a quella classica di barba e capelli.

Barber cafè e barber restaurant?

A Londra hanno fatto un passetto in più e creato il barber restaurant. La definizione lascia ben pochi dubbi sulla natura del posto: un barber shop con ristorante annesso. Le due zone sono separate per ovvi motivi di igiene, ma di fatto fanno parte dello stesso locale.

Oggi i posti strutturati in questo modo sono più unici che rari, pur avendo grandi potenzialità. Assomigliano più a coworking che a veri e propri barber shop: al loro interno ci sono caffetterie, posti a sedere per chi vuole lavorare al computer, cucine che preparano piatti casalinghi caldi. Ah sì, e c’è anche un salone del barbiere.

In questo caso l’aspetto del relax è forse secondario, dato che ci sono posti dedicati anche al lavoro. D’altra parte, il concetto rimane sempre lo stesso: dare al cliente tutto quello di cui ha bisogno, facendolo entrare in un luogo felice dove può prendersi cura di sé, rilassarsi e mangiare qualcosa di buono.

Perché farlo o non farlo

Aprire un barber shop costa tanto, anche senza altri locali annessi. Potresti chiederti se valga la pena aprire un barber cafè, se sia davvero una scelta intelligente da fare in questo momento. Non c’è una risposta giusta in assoluto: dipende dalla zona in cui vivi, dal target cui vuoi rivolgerti, dal budget.

Il barber cafè è un modo per distinguerti dalla concorrenza, ma è anche una responsabilità e una spesa in più. Se dubiti di poter arredare e allestire tutto in modo consono, parti da un barber shop semplice ma unico. Con una buona strategia e buoni arredi, riuscirai comunque a distinguerti e a fare grandi cose.

Stai pensando di aprire una nuova Barberia Prestigiosa?

Desideri ricevere una consulenza gratuita per studiare un progetto disegnato in ESCLUSIVA per te?
Desideri ricevere un preventivo personalizzato?

Chiama il numero qui sotto e prenota ora la tua consulenza!